All Questions
prev
Precedente:6.3 Non possiamo accogliere tutti i migranti, vero? Non è meglio rimandarli indietro e aiutarli lì? Non dovremmo piuttosto cercare soluzioni a lungo termine?
next
Seguente:6.5 Perché dovrei preoccuparmi dell’ambiente? Devo credere nel cambiamento climatico? Come è legato alla solidarietà? Dovremmo cercare un nuovo pianeta?

6.4 In che limiti i migranti dovrebbero integrarsi nella società? Come possiamo reagire all’“invasione religiosa” e alla “violenza dei migranti”? Possiamo mandare via i migranti economici?

Povertà & Solidarietà - #YniGOD

Integrazione significa entrare a far parte di un gruppo, di una comunità, ma sarebbe sbagliato se significasse abbandonare ciò che si è veramente. Piuttosto, la vera integrazione è un processo a doppio senso che unisce le persone. In questo modo, gli immigrati possono arricchire la cultura locale. Gli “immigrati economici” potrebbero aver bisogno di aiuto meno urgentemente rispetto ai rifugiati di guerra, ad esempio, ma nella maggior parte dei casi avranno affrontato il duro viaggio verso il tuo Paese per un motivo serio.

Si può rifiutare di aiutare un intero gruppo di persone se uno o due di loro stanno approfittando della tua bontà? In risposta a un’“invasione religiosa” vera o percepita possiamo invitare le nostre società a (ri)scoprire la fede cristiana. Noi siamo liberi di vivere la nostra fede e di proclamarla (Mc 16:15), ma dobbiamo accettare il fatto che anche gli altri hanno questa libertà. Si deve agire contro ogni atto di violenza ai sensi delle leggi locali.

L’integrazione è un processo a doppio senso, che arricchisce sia il Paese ospitante sia gli immigrati. A tutti dovrebbe essere data una giusta possibilità, ma chiunque si comporti male deve essere corretto.
La saggezza della Chiesa

Perché la razza umana costituisce un’unità?

Tutte le persone costituiscono l’unità della razza umana a motivo della loro comune provenienza da Dio. Dio creò “da uno solo tutte le nazioni degli uomini” (At 17:26). Tutti hanno un solo Salvatore e sono chiamati a condividere la felicità eterna di Dio [CCCC 68].

Come si manifesta la solidarietà umana?

La solidarietà, che deriva dalla fratellanza umana e cristiana, si manifesta anzitutto con l’equa distribuzione dei beni, con un giusto compenso per il lavoro e con lo zelo per un ordine sociale più giusto. La virtù della solidarietà pratica anche la condivisione dei beni spirituali della fede, che è ancor più importante che condividere beni materiali [CCCC 414].

Perché vi è comunque ingiustizia tra le persone?

Tutte le persone hanno la stessa dignità, ma non tutte hanno le stesse condizioni di vita. Nei casi in cui l’ingiustizia è creata dalla società, ciò è contrario al Vangelo. Nei casi in cui Dio ha dato alle persone doni e talenti diversi, Egli ci chiede di fare affidamento gli uni sugli altri: nella carità uno dovrebbe compensare ciò che manca all’altro [Youcat 331].

La parola del Papa

L’integrazione non è... un’assimilazione, che induce [i migranti] a sopprimere o a dimenticare la propria identità culturale. Il contatto con l’altro porta piuttosto a scoprirne il “segreto”, ad aprirsi a lui per accoglierne gli aspetti validi e contribuire così ad una maggior conoscenza di ciascuno [Papa Giovanni Paolo II, Giornata mondiale delle migrazioni, 2005, 1].